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IL MONDO DEGLI SCHüTZEN DIE SCHüTZENWELT |
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"Uomini e genti Trentine durante le invasioni napoleoniche 1796 - 1810" di prof. mons. Lorenzo Dalponte - Edizioni Bernardo Clesio Trento anno 1984 . 6) I bersaglieri Tirolesi - d) I capitani precedente :6) I bersaglieri tirolesi - c) nel canto e nell'arte 7) cronologia essenziale |
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I Bersaglieri Tirolesi - I capitani Per entrare più nello specifico di queste compagnie, si richiamano qui i nomi dei Capitani trentini che le hanno guidate. Non si vuol andare oltre i semplici nomi se non, in seguito, con la narrazione di alcuni episodi che riguardano il Capitano Bernardino Dal Ponte, da Vigo Lomaso in Giudicarie, al quale viene dedicato un intero capitolo. Molti di loro meriterebbero d'essere tolti dall'oblio. Non si dimentichi comunque che dietro i nomi di questi comandanti c’è la vicenda, spesso generosa e volonterosa anche se poco fortunata e talvolta problematica, d'un centinaio di combattenti volontari, che hanno difeso la loro terra tra pericoli, con lotte e marce estenuanti, trascinandosi dietro feriti e caduti. Se la storia è quella che fa un popolo ed un popolo senza storia non è un popolo e non ha coscienza di esserlo, è doveroso nel 1984 richiamare alla memoria questi nomi. Nell'Almanacco Tirolese del 1983 è apparso un interessante articolo del Dott. Erich Egg, Direttore della Biblioteca Civica Ferdinandeum di Innsbruck, dove sono raccolte numerose memorie della terra trentina. Esso termina con queste parole: “Seppure le lotte ed i sacrifici dei tirolesi nel 1809 sembravano inutili, essi furono un primo avviso contro il governo del terrore, segnale di rivolta popolare, soppressa più tardi anche in altre contrade, ma che in ultimo mise fine alla tirannia. Ne1 ricordo del popolo tirolese le valorose azioni dei trentini sono cadute in oblio, perché nello spirito nazionalistico del secolo XIX furono poco gradite ad ambo le parti. Quando il Tirolo, nel 1984, festeggiò il ricordo della lotta di liberazione, dovranno essere ricordati anche gli «Schützen» trentini che per il vecchio Tirolo misero a repentaglio la loro vita così come fecero i tirolesi di lingua tedesca. Il seguente elenco di quei trentini che ricevettero la grande oppure la piccola medaglia d'onore per i fatti del 1796/97 e che mai vennero menzionati pubblicamente, sia una lastra commemorativa ad onore del Trentino, giacché ognuna di queste medaglie fu conferita in base ad una valorosa azione personale, ufficialmente accertata». L' elenco riporta i nomi di 37 capitani. Qui si aggiungono i nomi d'oltre duecento capitani, elencati per vallata, che hanno guidato compagnie durante le varie fasi della lotta contro lo straniero invasore dal 1796 al 1809. La nomina a Capitano di una compagnia diventava ufficiale solo quando egli otteneva dal Principe Vescovo di Trento, almeno fin quando la sua autorità fu riconosciuta, la cosiddetta «Patente di Capitano dei Bersaglieri», ch'era un decreto firmato dallo stesso Vescovo, con il quale veniva data facoltà al nominato Capitano «di assumere gli ufficiali e soldati subordinati a lui beneavvisi per l'arruolamento della compagnia di bersaglieri o sia difensori della patria, a riserva del primo e secondo tenente a lui presentati dalla compagnia, cui veniva accordata simile facoltà». Il Principe Vescovo chiudeva il decreto con queste parole: “Comandiamo a tutti gli ufficiali e soldati di dover prestar ogni più esatta ubbidienza a vostri ordini e riconoscervi per Capitano da noi Deputato come in vigore del giuramento di fedeltà prestato nelle mani del nostro Vice Cancelliere aulico Conte de Consolati» Dopo l'abolizione del Principato, nell'autunno del 1802, saranno le Deputazioni di Difesa che ratificheranno le scelte dei Capitani. E quando anche queste funzioneranno a Fatica o affatto, come nel 1809, saranno le comunità stesse ad eleggere in pubblico consesso i responsabili della difesa. Si riporta a questo riguardo uno dei tanti documenti d' archivio:Denno, li 2 luglio 1809, In pubblica Regola col triplice suono di campana congregata ... , in esecuzione dell'ordine pressante di passare all'elezione dei Signori Offiziali necessari per regolare le Compagnie e Difensori della Patria, di unanime consenso de' Vicini convenuti a questa Pubblica Regola furono nominati li seguenti: per Capitanio il Sign. Valentino Ricci per Primo Tenente il Sign. Alessio Gozzaldi per Secondo Tenente il Sign. Gio. Batt. Gozzaldi Angelo Gervasi Segretario». Un capitano diventava Maggiore, che era il grado più alto della carriera militare tra i bersaglieri, quando aveva ai suoi ordini più Compagnie. I nominativi preceduti da asterisco hanno ricevuto la grande medaglia d'oro VALLE DELL’ADIGE Cap. *BARTOLOMEO GIOVANNI, di Trento; Cap. de *BETTA GIUSEPPE, di Trento (originario di Castel Malgolo); Cap. *FIUME GIACOMO, di Trento; Cap. de BERTOLINI FRANCESCO, di Trento; Cap. *GIOVANELLI ANDREA, di Trento; Cap. *NICOLETTI GIOVANNI, di Trento; Cap. *ROCCHETTI DOMENICO, di Trento; Cap. *SEBASTIANI CARLO LUIGI, di Lavis; Capp. *ANDREIS LEONARDO e DOMENICO di Trento; Cap. *CLEMENTI GIUSEPPE di Trento; Cap. DE BIANCHI OTTAVIO di Trento; Cap. BORTOLOTTI CARLO di Trento; Cap. BIRTI di Trento; Cap. ROSA di Trento; Cap. SCARTEZZINI. VALLE LAGARINA Cap. *ANDREOTTI ANTONIO di Rovereto; Sott. *BENEDETTI FRANCESCO di Mori; Cap. *CHIUSOLE GIUSEPPE di Calliano (Sacco) nato a Pomarolo; Cap. *COMPOSTA VINCENZO di Rovereto; Cap. *DOSSI DOMENICO di Rovereto; Cap. *DUCCHI FRANCESCO di Avio; Cap. *FEDRIGONI GIUSEPPE di Rovereto; Cap. *GALVAGNI CARLO di Isera; Cap. *GARZETTA GIOVANNI di Rovereto (anche GARZETTI); Cap. *MAINO PIETRO di Val Gresta; Cap. MARCO ANTONIO MARCABRUNI di Brentonico (Areo); Cap. *ROSMINI FRANCESCO di Rovereto; Cap. *VILLA AMBROSIO di Villalagarina; Cap. *AZZOLINI di Rovereto; Cap. *FENNER di Calliano; Cap. *FRIZZI CRISTIANO di Rovereto; Cap. *ISOTTA di Nago; Cap. *SEMBENICO di Mori; Cap. BALDESSARINI FRANCESCO di Nogaredo (Cimon); Cap. BATTISTI LUIGI, detto BERTELLI di Brentonico; Cap. BORONI; Cap. COLOMBO di Rovereto; Cap. PAGLIARI TOMASO di Rovereto.ALTO GARDA Cap. *BARONI BALDESSARE di Riva; Cap. *BOLOGNANI GIOVANNI di Cavedine, con pensione; Ten. *BRESCIANI TOMASO di Areo; Cap. *GUELLA GIOVANNI CARLO di Riva; Cap. *MINUISSI CARLO di Dro; Cap. *POLIDORO FRANCESCO LUIGI di Nago; Cap. *SANTONI DONATO di Dro (Ceniga); Cap. *SEGALLA GIUSEPPE di Val di Ledro; Cap. *TRAVEZZI TOMASO di Dro; Cap. BALDESSARI BALDESSARE di Riva del Garda; Cap. BIAGIO MERIGHI di Riva; Cap. DANIELl GIOVANNI diAreo; Cap. GIANMARIAFERRARI di Ledro; Cap. DUCHI; Cap. RISATI DOMENICO CLEMENTE, notaio di Mezzolago (Ledro); Cap. GIOVANNI MENEGHELLI di Riva; Cap. KOMANY ANTONIO di Riva. VALLI GIUDICARIE Cap. e Comand. *DAL PONTE BERNARDINO di Vigo Lomaso, con pensione; Cap. *BELLUTA GIUSEPPE di S. Lorenzo; Ten. *BRUTI GIOVANNI di Pinzolo; Cap. *COLLINI NICOLA SLOSSER di Spiazzo, con pensione; Ten. *ZAMBOTTI CARLO di Fiave; Cap. *ZANINI CARLO di Fiave; Cap. BERTELLI GIOACCHINO, farmacista di Preore; Cap. BUFFEI IGNAZIO, avvocato di Saone; Cap. CANTONATI GIACOMO, Maggiore di Stenico, Cap. SANTUARI GERVASIO della Valle del Chiese; Cap. CHESI GIUSEPPE di Spiazzo; Cap. COLLINI CARLO VIGILIO di Pinzolo; Cap. CORTELLA GIOVANNI, avvocato di Storo; Cap. ZORZI MARCO di Stenico; Ten. ZORZI FRANCESCO di Stenico; Cap. ALBERTINI; Cap. ALOISI; Cap. CANELLA; Cap. CANGINI; Cap. CAVOLI, avvocato di Pinzolo; Cap. POLINI; Cap. RIGOTTI; Cap. SANSONI; Cap. TOFANETTI di Giudicarie Esteriori; Cap. LEVRI di Fiave. VALLE DI SOLE Cap. *JACONELLI MICHELE; Cap. *PIAZZA CRISTOFORO di Ossana; Cap. *SLUCCA EUSEBIO di Male; Cap. *TADDEI ANTONIO di Croviana; Cap. BEZZI; Cap. CICCOLINI; Cap. COMINELLI; Cap. COSTANZI; Cap. MARTINELLI; Cap. SVAIZER di Male; Cap. TARABOI; Cap. VECCHIETTI FRANCESCO di Male; Cap. MALANOTTI di Caldes; Cap. BOZZA. VALLE DI NON Cap. Magg. *DE STANCHINA ALESSANDRO di Livo (si salvò sui monti dopo i1 1809); Cap. Magg. *LUIGI CONTE D'ARSIO di Brez; Cap. *NONES GIOVANNI; Cap. *RECCLA BORTOLO di Sarnonico, con pensione; Cappo *SALVADORI GIUSEPPE e LUIGI di Cles; Cap. *TECINI GIOVANNI; Cap. *TOMAZZOLLI ROMEDIO di Oes; Cap. RICCI VALENTINO di Denno; Cap. ANGELI GIOVANNI di Cloz; Cap. LORENZONI GIUSEPPE di Cles; Ten. BATTISTI di Fondo; Cap. COLOGNA di Caste1fondo; Cap. CONCINI; Cap. CHILOVI di Taio; Sergo CORRADINI CORRADO; Cap. DE CAMPI GIOVANNI, emigrato a Salorno; Cap. DE CAMPI GIUSEPPE di Cles; Cap. DE MAFFEI GIACQMO ANTONIO di Revo; Cap. DE PRETIS di C.agno; Cappo DE SPAUR CONTE GIOVANNI e CONTE LUIGI, Signori di Flavon, Valer, Fai e Zambana; Cap:DE STEFENELLI FRANCESCO di Fondo; Cap. DE STEFENELLI GIROLAMO di Fondo; Cap. DE STEFENELLI STEFANO di Fondo; Cap. GILl (anche Gilli) di Fondo; Cap. PAPALEONE; Cap. TROJER; Cap. ZAMBELLI; Cap. ZANONI di Cloz; Cap. ZUECH di Cloz. VALSUGANA Cap. *BANAL CRISTIANO di Roncegno; Cap. *BELLINSEGNA PIETRO; Cap. *CATTAROZZI EUGENIO di Te1ve (Castelalto); Cap. Magg. *CESCHI GIROLAMO; Cap. *DALCANTON DOMENICO; Cap. *DANNA MAffiA di Te1ve (Caste1letto); Cap. *GRASSI FRANCESCO di Ivano; Cap. *LONGO BARTOLOMEO; Cap. *PATERNO BENEDETTO GIUSEPPE di Te1ve; Cap. *SARTORI GIO. BATTISTA di Casotto; Cap. *TOMASELLI PAOLO di Ivano; Cap. von *HIPPOLITI CARLO di Borgo; Cap. ALOTTI; Cap. BELGANTI; Cap. BORT di Caldonazzo; Cap. CESCHI GIULIANO di Borgo; Cap. DALLA ROSA FRANCESCO di Pergine; Cap. FERRAI di Te1ve; Cap. FIORENTINI di Strigno; Cap. DE GRANDI GIUSEPPE ANTONIO di Pergine; Cap. GRASSI di Ivano Fracena; Cap. GASPERINI di Pergine; Cap. GRAZIADEI di Levico; Cap. LENSI CARLO di Borgo; Cap. MOLINI; Cap. MORELLI ANDREA di Pergine; Cap. NOCHER di Roncegno; Cap. STEFANI GIACOMO di Te1ve. FOLGARIA LAVARONE Cap. BELLOTTI FERDINANDO di Folgaria; Cap. *BELLOTTI SCIPIO di Folgaria; Cap. DANIELl di Folgaria; Cap. Ten. *BAZZANELLA ANDREA di Sover; Cap. *BORTOLOTTI PIETRO; Cap. *BRAITO GIACOMO; Cap. *DI FRANCESCO TOMASO; Cap. *SANTUARI DOMENICO di Montesover; Cap. GUGLIELMI; Cap. MINIUSSI; Cap. AVI CRISTOFORO di Pine. VALLE DI FIEMME Magg. de *RICCABONA FELICE di Cavalese, Magg. *SIGHELE ANTONIO LORENZO e Cap. de *WEBBERN GIUSEPPE di Cavalese. Di Cavalese sono pure i Cappo BETTA BENEDETTO, DE CHIUSOLE FILIPPO, DELUGAN SEVERINO, RIZZOLI LUIGI, von RESS GIUSEPPE, DELUGAN GIOBATTA e CASIMIRO, BALDIRONI GIUSEPPE. Sono di Predazzo: Cappo GIACOMELLI MICHELE, PIAZZI GIORGIO, CALDERONI GIUSEPPE, MORANDINI CRISTOFORO. Di Tesero: Cappo BARBOLINI PIETRO, SIEFF TOMASO, JELLICO BART. FRANCESCO. Poi, Cap. CASATA da Valfloriana, TRETTEL STEFANO da Panchià, ZANOL BATTISTA da Capriana, SAVOI G. da Anterivo, GELMI ANTONIO, JURIATTI BATTISTA, ed a Cappellano don GIUSEPPE UNTERGASSER da Cavalese, e MARZARI GIOVANNI. VALLE DI FASSA Cap. *FABER GIACOMO di Campitello; Cap. BERNARD MICHELE di Canazei; Cap. CIGOLLA BATTISTA di Pozza; Cap. RIZZI ANTONIO DI S. Giovanni di Fassa; Cap. ROSSI SILVESTRO di Soraga; Cap. VON RICCABONA GASPARE di Pozza. PRIMIERO Cap. *DE BOSIO ANTONIO di Primiero; Cap. *CONTE WELSPERG GIUSEPPE di Transacqua; Cap. BOSIO CASIMIRO di Canale, con pensione a vita di 600 Fiorini annui.; Cap. CESCHI BENEDETTO di Primiero; Cap. CASIMIRO FRANCESCO di Canale; Cap. DE BIANCHI OTTAVIO di Primiero; Cap. DE BOSIO LUIGI di Primiero; Cap. DE ZORZI FRANCESCO di Mezzano; Cap. LIEBENER GIANFRANCO di Imer; Cap. NEGRELLI ANGELO MICHELE di Primiero; Cap. NEGRELLI GIUSEPPINA di Primiero; Cap. DE PASOTTI MARQUANDO di Primiero; Cap. PIAZZA GIORGIO LUIGI di Imer; Cap. SAVOI LUIGI di Soprapieve; Cap. CONTE VILLABRUNA di Fiera. |
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