Il mondo degli Schützen
  die Schützenwelt

anteprima

17/12/2011 - SK Roveredo - in ricordo di Alfonso Manica.
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10 - 11/12/2011 - SK Roveredo - Raccolta fondi a favore della "LILT" Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

02/12/2011 - Dro - Presentazione da parte di Marco Ischia del libro "Andreas Hofer e l'Alto Garda. Dalle guerre napoleoniche alla rivoluzione dell'Anno Nove"

25/11/2011 - Associazione Memores "Mama end'èla l'Asinara?" Da una ricerca storica di Giovanni Terranova, il tragico destino dei prigionieri Tirolesi portati all'isola dell'Asinara

23/11/2011 - Prezentazione del libro " Trentino 1866 il Tirolo storico durante le guerre risorgimentali dall'altra parte della barricata" di Massimo Baldi prefazione e cura di Alberto Sommadossi

20/11/2011 - SK Roveredo - Cerimonia in ricordo dei caduti in occasione del ripristino del cimitero Austro-Ungarico di Boccaldo. Mostra di cartoline originale dal fronte Tirolese e proiezione del film Standschütze Bruggler. In collaborazione con il comitato per la tutela del cimitero Austro Ungarico di Boccaldo, il comune di Trambileno, Vigili del fuoco e di altri volontari. La mostra delle cartoline è stata gentilmente concessa da Franz Pozzi Brunner.
filmato   -   Giornale locale

20/11/2011 - SK Castel Tesino - In occasione del centenario della nascita di Clara Marchetto (Pieve Tesino, 9 novembre 1911 - Parigi 17 settembre 1982), la Schützenkompanie Tesino 3 Santi Heiligen ha organizzato una cerimonia a Pieve Tesino nelle giornate di sabato 19 novembre 2011 e domenica 20 novembre 2011.

12/11/2011 - SK Lienz - Geburtatagsschießen für langjähringen Battaillonskommandanten des Lienzer Talbodens Mjr. Huber Anton. Er feierte heuer seien 70 Geburtstag.

06/11/2011 - SK Kufstein - GEFALLENEN-GEDENKFEIER in Kufstein. Gedenkgottesdienst für alle Verstorbenen Kufsteiner Vereinsmitglieder und
Kameraden in der Stadtpfarrkirche St. Vitus. Kranzniederlegung beim Heldenfriedhof mit Ehrensalve. Abschluss der Feier mit der Tiroler Landeshymne.

06/11/2011  WTSB - Commemorazione dei caduti nei pressi del cimitero austro-ungarico di Bondo

28/10/2011 - SK Roveredo - Dal Landlibell alla difesa territoriale. Con la presentazione dei libri: "La tradizione degli Schützen nella Vallagarina" e "La Battaglia di Volano". Serata organizzata con il patrocinio del comune di Volano ed in collaborazione con l'associazione "La Torre" e "I recuperanti". Sono intervenuti la Dott.ssa Daiana Boller e il Dott. Marco Ischia. L’evento è stato  accompagnato dalle note della Musikkapelle Kalisberg.

Nicolò Firmian, Massimiliano I, il Landlibell del 1511, eventi da ricordare a 500 anni di distanza.

22 - 23 /10/2011  WTSB  - organizza, come ogni anno, la gara di tiro a segno Federale 2011 valida anche per l’assegnazione delle Schützenschnur. Le gare avranno luogo presso il poligono di Cadine di Trento video1 - video2

21/10/2011 - Nuova SK Val di Non - Il gruppo di lavoro per la ricostituzione della Schűtzenkompanie Val di Non ha presentato a Varollo di Livo una serata dal titolo:
Trentino stato sovrano, analisi storica del principato vescovile dal 1004 al 1803. Relatore don Fortunato Turrini storico moderatore  Alberto Sommadossi storico

09/10/2011 - Absam - 46. Tiroler Schützenwallfahrt in Absam

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15/09/2011 - Standschützen Rovereto - Weihe der neueKompaniefahne.  

26/08/2011 - SK Pfunds - 52. Oberinntaler Regimentsfest - Pfunds
Zugleich Bezirksfest des Schützenbezirk Landeck und Talfest der Talschaft Pontlatz anlässlich der 60-Jahr-Feier der Wiedergründung der Schützenkompanie Pfunds. Grosser Osterreichischer Zapfenstreich

21/08/2011 - Passo Paradiso - Tonale - 34a Festa della Fratellanza -

Un messaggio di pace dalle trincee della Guerra Bianca
E' passato ormai quasi un secolo dallo scoppio del primo conflitto mondiale, evento che si abbattè sull'intera Europa, trascinandola in un dramma di dimensioni epocali. Il Trentino fu coinvolto in una guerra combattuta su due fronti opposti, che provocò la morte di oltre undicimila soldati e che causò la deportazione di decine di migliaia di donne, anziani e bambini costretti a vivere la dura esperienza della vita da profughi.
Ripercorrere quei lontani avvenimenti e contestualizzzarlo oggi in una visione europea che tra valica i confini, ha una profonda funzione educativa nei confronti sopratttutto dei giovani. In quest'ottica è stato pensato un ampio programma di iniziative per intraprendere un percorso che ci aiuti ad arrivare, nel 2014, alla celebrazione del centenario dell'entrata in guerra del Trentino. Un calenndario di eventi popolari che sappiano richiamare l'attenzione, la curiosità e il desiderio di sapere e di conoscere.
In questo contesto si inserisce assai bene l'ormai consolidata esperienza della "Festa della Fratellanza" che anche quest'anno si rinnova a Passo Paradiso con il suo simbolico abbraccio fra i nemici di un tempo, che ritornano nei luoghi che furono teatro della Guerra Bianca per lanciare un messaggio di pace. Un'occasione preziosa per celebrare il ricordo dei caduti italiani e austroungarici, seguendo la strada tracciata dall'indimenticabile cav. Emilio Serra e dal presidente dei Kaiserjager austriaci Kurt Steiner che, oltre trent'anni fa, idearono questo pellegrinaggio di pace.
E così anche quest'anno saranno celebrati i soldati italiani ed austriaci morti su queste montagne e, con loro, i caduti di tutte le guerre, di ieri e di oggi. Il sorriso di Serra e di Steiner, il fraterno abbraccio delle loro diverse divise, rappresentano l'immagine simbolo di un incontro fra ex nemici, l'approdo di un percorso di riconciliazione che vuole affermare la possibilità della pace.
Onorare insieme i caduti su entrambi i fronti, sia militari che civili, fu la vera e più grande vittoria che la straordinaria vita di Emilio Serra ci ha consegnato: un'eredità affidata alle giovani generazioni nelle quali, oggi più che mai, è riposta la speranza di un 'interpretazione della convivenza capace di mettere al primo posto il valore universale del rispetto delle diversità e di declinare, nella vita di ogni giorno, l'individuale senso di responsabilità.
In questo senso la "Festa della Fratellanza" si propone non solo come doveroso tributo alle vittime delle guerre del passato, ma come un'opportunità per riflettere sulle ingiustizie dell'oggi e per richiamarci all'impegno di contrastare, con ogni mezzo pacifico in nostro possesso, la cultura dell'intolleranza e della sopraffazione.
Franco Panizza
Assessore alla Cultura. Rapporti europei e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento
Denis Bertolini Sindaco di Vermiglio
Achille Serra Museo della Guerra Bianca
... Oggi è più che mai il momento di parlarci, di incontrarci per ricordare, di costruire il nostro futuro con l'aiuto di tutti, di educare i giovani alla pace ...

15/08/2011 - SK Leisach - Maria Himmelfahrt

07/08/2011 - SK Rovereto - Cerimonia di collocazione del quadro votivo del 1797 relativo alle battaglie napoleoniche sul Monte Baldo. In calce il quadro votivo riporta la seguente frase: TRAMITE L'AMOROSA CHIAMATA DELLA SANTISSIMA VERGINE E MADRE DI DIO MADRE DELLA MISERICORDIA TUTTI NOI SCHÜTZEN SIAMO STATI SALVATI SUL MONTE BALDO SOPRATTUTTO IL 27 GIUGNO 1796 IN MANIERA MERAVIGLIOSA E MIRACOLOSA NELL'ESTREMO PERICOLO DI VITA IN ETERNO RICORDO E PERENNE RICONOSCIMENTO GLI SCHÜTZEN HANNO FATTO DIPINGERE QUESTO QUADRO NELL'ANNO 1707. AMEN.

Manifestazione proposta da "Comitato Culturale Aviano Balde terre" e Comune di Avio

05/08/2011 - SK Rovereto - Nel giorno del 5 Agosto ricorre la tradizionale festa della Maria Ausiliatrice, patrona di Rovereto, e festeggiata perché salvò i roveretani dall’invasione delle truppe francesi dirette dal generale Vandom nell’ Agosto del 1703.
Rovereto considera la festività del 5 agosto un suo elemento costitutivo e l'Amministrazione comunale ha sempre onorato fedelmente il voto, indipendentemente dagli orientamenti politici delle persone che si sono avvicendate alla guida della Città. Il dono del cero da parte del sindaco, dopo la solenne processione con la statua della Madonna che si svolge, nel tardo pomeriggio di ogni anno, lungo le vie del centro storico, è infatti uno dei simboli che caratterizzano il voto

31/07/2011 - SK Taufers im Münstertal - Fahnenweihe in Taufers im Münstertal

24/07/2011 - SK "Luis Egger" St. Walburg - Fahnenweihe und Ausstellung "50 Jahre Feuernacht"

22-23- 24/07/2011 Comunidade tirolesa sai às ruas de Piracicaba anunciar Festa da Polenta - A mais importante comunidade tirolesa no Brasil, que fica em Piracicaba, se organiza para sua tradicional Festa da Polenta no próximo fim de semana. Descendentes da cultura saíram as ruas no último sábado para divulgar o evento.

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24/07/2011 - SK Fleimstal - annuale "Sagra di Cadino". St messa presso la Chiesetta del Cristo in Val Cadino
- Foto gentilmente offerta da Regina Amadori

16/07/2011 - Wien   - Über 600 Tiroler Schützen haben seine Kaiserliche und Königliche Hoheit Otto von Habsburg am Samstag, den 16. Juli 2011 auf dem letzten Weg begleitet. Um 15 Uhr begann der Begräbnisgottesdienst im Stephansdom, der von seiner Eminenz Kardinal Christoph Schönborn zelebriert wurde. Mit der alten Kaiserhymne "Gott erhalte, Gott beschütze..." endete der Gottesdienst.

Der Sarg wurde von sechs Tiroler Schützen aus allen Landesteilen getragen, jeweils zwei Schützen des BTSK, des SSB und des WTSB. Die Familie Habsburg wurde von 60 Schützenoffizieren aus allen Teilen Tirols im Kondukt begleitet.

Einer Bestattung in der Kaisergruft geht eine kuriose Zeremonie voraus: Ein Geistlicher fragt an der Pforte "Wer begehrt Einlass?", woraufhin der Zeremonienmeister die adeligen Titel Habsburgs referieren soll. Daraufhin antwortet der Geistliche "Wir kennen ihn nicht." Auch die Aufzählung aller Ehrungen und Auszeichnungen hilft nicht weiter. Erst wenn der Zeremonienmeister den einstigen Kronprinzen beim dritten Versuch als "sterblichen, sündigen Menschen" vorstellt, heißt es "So komme er herein

16/07/2011 - Vienna   - Più di 600 Schützen Tirolesi hanno accompagnato l'imperatore Otto von Habsburg sabato 16.07.2011 nel suo ultimo viaggio. Alle ore 15.00 è iniziato il rito religioso nel duomo di St. Stefano in Vienna celebrato da Sua Eminenza Cardinale Christoph Schönborn. Il rito si è chiuso al canto dell'inno Gott erhalte, Gott beschütze...". Il feretro è stato portato da 6 Schützen tirolesi 2 del nord Tirolo, 2 del süd Tirolo e 2 del Welschtirol. La famiglia Habsburg è stata scortata da 60 Schützen ufficiali tirolesi  provenienti da tutte le parti del Tirolo.

La sepoltura nella cripta imperiale è eseguita secondo il rito asburgico: un sacerdote alla porta chiede: "Chi cerca di entrare?", Al che il maestro di cerimonie consulta e legge i titoli nobiliari degli Asburgo. Allora il prete rispose: "Non lo conosco". L'elenco di onorificenze e premi, non è utile per entrare nella chiesa. Solo quando il maestro di cerimonie del principe ereditario al terzo tentativo quando dirà "Otto von Habsburg un umile e mortale peccatore", allora la voce risponderà "lo conosco Egli può entrare"

Tiroler Schützen geben Otto von Habsburg letztes Geleit

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Er war Kaiser der Herzen

Ich will das gutmachen

Kardinal Schonborn

Kondukt für Kronprinz

Vergelt's Gott, hoher Herr!

Requiem für Otto von Habsburg - Trauerzug im Stephansdom

Otto von Habsburg Funeral

Kaiserhymne - Requiem für Otto von Habsburg, Trauergottesdienst

Otto Habsburg letzter Pilgerweg

Letztes Geleit

Otto - eine sterblicher, sundiger Mensch

sein Herz fahrt nach Ungarn

Wien 16/07/11

Trauerzug Otto von Habsburg:

prima parte

seconda parte

terza parte

Otto von Habsburg - Funeral - Singing of the Kaiserhymne

12/07/2011 - Ala  -  St.Messa in onore di Otto von Habsburg - organizzata da Massimiliano Baroni rappresentante della Croce Nera

10/07/2011 - Requiem für Otto von Habsburg in Stams am 10.07.20.
Unser Bundesbruder Abt Mag. German Erd v/o Dr. cer. Gerd hält am kommenden Sonntag um 18:00 Uhr eine Seelenmesse, im Stift Stams, für den verstorbenen Otto v. Habsburg. Die Raeto-Romania wird zu diesen Anlass mit Chargierten und Raeto-Romanen die hl. Messe besuchen.

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Abschied von Otto Habsburg

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10/07/2011 - SK Roncone - rifondazione della Compagnia locale che è stata sciolta alla fine della I^a guerra mondiale

Il saluto del Mj. Günther Morat   --   filmato  ---  filmato1

03/07/2011 - SK Rovereto - Anche quest'anno si è ricordato il voto fatto dai nostri avi al Sacro Cuore di Gesù il 31.5.1796 nella cattedrale di Bolzano e rinnovato solennemente nel 1996 in occasione della ricorrenza dei 200 anni

25/06/2011 - Convegno " Carlo d'Asburgo, ultimo Imperatore d'Austria: Storia, Politica, Santità" - Carlo, che fu incoronato imperatore alla morte del prozio Francesco Giuseppe nel 1916 e morì in esilio a Madera a soli 35 anni, è stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre del 2004. Con questa consacrazione il Papa ha voluto ricordare l'ultimo imperatore del regno d'Austria-Ungheria che fin da subito si impegnò affinché la guerra terminasse. Un personaggio di grande levatura morale che considerava il conflitto mondiale come una "inutile strage ", che si oppose strenuamente all'utilizzo delle nuove e devastanti armi e che introdusse, invece, forti cambiamenti nella corte e nei rapporti con i diversi popoli dell'Impero.
Per questo si è voluto organizzare un autorevole e approfondito momento di confronto per riscoprire e valorizzare la storia dell'imperatore Carlo d'Asburgo che, per riprendere le parole del Papa, rappresenta un esempio per coloro che oggi hanno in Europa la responsabilità politica.

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Beatus Carolus e Domo Austriae

Dal sito de I Recuperanti

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22/06/2011 - BTSK - Bund - Es wird vielfach als die „Geburtsurkunde“ des Tiroler Schützenwesens gesehen. Das Landlibell regelte im Fall einer feindlichen Bedrohung das Aufgebot, Zuzug genannt, sowie die Aufbringung der hierfür nötigen Geldmittel. Die wichtigste Bestimmung war die Verpflichtung aller Stände, zur Verteidigung des Landes Kriegsdienst zu leisten, dies allerdings nur innerhalb der Landesgrenzen. Die Verteidigungsmannschaft bestand, je nach Bedrohung, aus zwei Gruppen: dem Aufgebot, das je nach Gefahr 5.000 bis 20.000 Mann umfaßte und zu dem jedes Landgericht und jede Stadt eine festgelegte Anzahl von Wehrfähigen zu stellen hatte, und dem Landsturm, wo bei einem plötzlichen Einbruch des Feindes in einer Art Generalmobilmachung alle Wehrfähigen vom 18. bis zum 60. Lebensjahr aufgeboten wurden.
Für diese Wehrleistung waren die Tiroler aber von jedem Kriegsdienst außerhalb der Landesgrenzen befreit, und Kaiser Maximilian verpflichtete sich weiters, keinen Krieg ohne Bewilligung der Landstände zu beginnen, der durch oder über Tirol führte. Andererseits verpflichtete der Kaiser die Tiroler zur selbständigen Verteidigung ihres Landes, gestand ihnen aber auch das Tragen von Waffen zu. Den Tirolern die Waffenfreiheit zu gewähren, konnte Maximilian nur in einem Land wagen, das keine Leibeigenen kannte, wo vom Ritter bis zum Bauernknecht seit Jahrhunderten jeder ein freier Mann war.
Das Landlibell kam den Tiroler Bestrebungen nach Eigenständigkeit sehr entgegen. Die Tiroler fanden sich bald in freiwilligen Schützenkompanien zusammen und verteidigten das Land gegen Venezianer, Bayern und Franzosen. Das Landlibell von 1511, dessen 500. Jahrestag wir heuer begehen, ist untrennbar mit dem Gesamttiroler Schützenwesen und mit dem Selbstverständnis des ganzen historischen Tirols und seiner Menschen verbunden. In einer Reihe von Veranstaltungen und Festakten wird im Jahr 2011 dieses einzigartigen Dokuments und kaiserlichen Privilegs gedacht werden.
Um Euch, liebe Schützenkameraden, jetzt schon auf dieses Ereignis hinzuweisen und einzustimmen, haben wir aus Originalphotographien des Landlibells ein kleines Plakat zusammengestellt, welches von jeder Kompanie aber auch von jedem Interessierten heruntergeladen und ausgedruckt werden kann. Die Idee dahinter ist, das Plakat im Format DIN A3 auszudrucken. Dieses paßt in jeden Fertigrahmen (30 x 40 cm) und kann dann z. B. im Schützenlokal aufgehängt werden.

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Das Tiroler Landlibell von 1511

das Tiroler Landlibell 23 giugno 1511

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08/05/2011 - GSK Traunstein - 25 Jahre Wiedergründung GSB Traunstein und Patronatstag 2011         

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