Anzitutto,
nell'
Alto
Medioevo, per avere diritti e doveri bisognava essere proprietari
di un
"fuoco",
cioè avere un proprio focolare,
una propria famiglia da
custodire.
In secondo luogo,
con il Land Libell
1511,
spettava alle varie
compagnie la difesa dei confini tirolesi.
Venivano
allertate nei
momenti di pericolo con il suono
delle campane e i fuochi
sui monti.1
Prima
di lasciare
il loro paese per andare
in linea,
le compagnie eleggevano
i loro
ufficiali
e sottufficiali.
Prestavano servizio
per la durata di cinque settimane,
poi venivano
sostituite. Ogni combattente aveva diritto ad un compenso
di quindici fiorini, cioè trenta corone mensili.
Al capitano spettavano
sessanta
fiorini.
Erano
tempi in cui i maggiori eserciti europei
erano formati da mercenari
ed anche nelle compagnie un effettivo poteva farsi sostituire da un supplente,
dietro il versamento di
una somma convenuta.
La rivoluzione
francese,
nel
1791,
proclamò obbligatorio il
servizio militare dai
20 ai 50
anni,
imitata
poi da
tutti gli altri stati
europei.
Dopo le guerre napoleoniche, il
governo
imperiale di Vienna non ritenne sufficiente la mobilitazione degli
Schützen
per la difesa del Tirolo. Se queste erano in grado di battersi con le
fanterie
nemiche,
erano quasi impotenti
contro gli
assalti della cavalleria contro
i cannoneggiamenti
delle artiglierie.
Le popolazioni
tirolesi
non avevano simpatia per l'esercito
e la sua disciplina,
ma
l'imperatore
Francesco I di Asburgo-Lorena
(1792-1835),
pur
esprimendo
grande fiducia nelle capacità difensive degli abitanti del Tirolo, volle
la
difesa
su basi più solide, con una milizia permanente.
Sorse così,
già nel 1816,
il
primo reggimento dei Kaiserjager,
forte di cinquemila soldati,
arruolati
con
una
ferma di servizio,
la
prima fino agli otto anni, poi a sei ed
infine
tre.
Nel 1848,
sul fronte meridionale,
il
comando delle truppe non dipendeva
più dal governo di Innsbruck,
ma
dal Feldmaresciallo
Radetzkj.
1)
L'articolo 9 del Land Libell prevede, in caso di estremo e pericolo immediato,
anche la leva in massa |