Abbandonato al
proprio destino dopo la pace di Schönbrunn(ottobre 1809) il Tirolo venne
investito da un intero Corpo d’armata francese e, malgrado una disperata
resistenza, dovette capitolare. Hofer si rifugiò con i familiari in una
baita di montagna ma, tradito da un compaesano, fu condotto a Mantova e,
per ordine di Napoleone, processato e fucilato il 20 febbraio 1810.
Andreas Hofer, nato
il 22 novembre 1767 a San Leonardo in Val Passiria. Svolge la
professione di oste. E' anche commerciante di cavalli e questo
mestiere lo porta in giro per tutto il Tirolo facendosi conoscere da
molti |
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10 aprile 1809: dopo la benedizione delle bandiere del Tirolo inizia la
sollevazione guidata da Hofer |
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14 aprile 1809: le truppe austriache di Chasteler si incontrano con gli
insorti tirolesi a Vipiteno, all'indomani della prima vittoria sui
Bavaresi |
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29 maggio 1809: vittoriosa battaglia di di Bergisel e riconquista di
Innsbruck da parte dei Tirolesi |
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La
consegna ad Andreas Hofer della catena d'onore (Ehrenkette) di 3.000 ducati per
la difesa territoriale da parte del messo imperiale |
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11 novembre 1809: ripresa della sollevazione
del Tirolo dopo un breve periodo di tregua |
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27 gennaio 1810: tradito per denaro da Josef Raffl, Andreas Hofer viene
arrestato, trasferito a Mantova e condannato a morte. Hofer incoraggia i suoi
compagni di prigionia |
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20 febbraio 1810: fucilazione a Mantova di
Andreas Hofer |
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Il 21.02.1823 le sue spoglie vennero risposte in una
cassetta per le munizioni e furono traslate ad Innsbruck dove vennero
solennemente tumulate nella "HOFKIRCHE" del Palazzo Imperiale |
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